Bambini e angeli

Bambini e angeli sono intimamente connessi tra di loro; i neonati, per esempio, sono pienamente consapevoli della presenza degli angeli, infatti, se li osservate attentamente, potrete notare come essi scrutano i loro genitori e come si concentrano ad osservare le luci che danzano intorno a loro. A volte i neonati ridono senza alcun motivo apparente…a me piace pensare che a farli ridere sono i loro angeli che li accompagnano sulla terra e giocano con loro.

Bambini e angeli giocano spesso insieme, infatti, gli amici immaginari con cui molti bambini giocano e parlano, altro non sono che angeli e fate (angeli della natura). I bambini sono davvero dei maestri spirituali, perché hanno cuore e anima puri e sono aperti alle nuove esperienze; questo permette loro di entrare facilmente in contatto con gli angeli: Giovanna D’Arco e Bernardette di Lourdes ne sono un esempio.

Noi adulti abbiamo un preciso obbligo nei confronti dei bambini: quello di non essere scettici di fronte ai loro racconti. Può essere utile anche parlare ai bambini degli angeli e per farlo potete utilizzare vari metodi come:

  • leggere insieme a loro un libro sugli angeli, soffermarsi sulle immagini che ci sono e chiedere loro cosa pensano degli angeli, lasciandoli esprimere liberamente;
  • disegnare insieme ai bambini delle immagini di angeli e parlare dei messaggeri celesti e delle storie che raccontano di angeli ed esseri umani;
  • guardare una trasmissione o un film che riguarda gli angeli e chiedere loro cosa hanno provato;
  • ascoltare una canzone che parla di angeli, analizzare con loro le parole e/o rappresentare con un disegno il testo della canzone.

E’ molto importante essere aperti all’ascolto ed esprimere i propri sentimenti e le proprie idee senza alcuna esitazione, di modo che anche i bambini possano esprimere  lo loro opinioni sentendosi liberi di fare domande.

Parlare ai bambini dell’arcangelo Michele

L’arcangelo Michele può aiutare i bambini a non avere paura è utile quindi spiegare ai più piccini la grandezza e la potenza di questo magnifico arcangelo. Potete parlare dell’arcangelo Michele mostrando ai bambini una sua immagine e, spiegare loro, che per ricevere il suo aiuto, è sufficiente che dicano o pensino il suo nome, che facciano un suo disegno o che guardino una sua immagine.

L’arcangelo Michele ha un potere illimitato e può aiutare tutti i bambini del mondo. Di solito quando i bambini invocano l’arcangelo Michele cessano di avere paura, quindi, non esitate a parlare di Michele ai vostri bambini, magari facendo appello alle vostre tradizioni religiose. L’arcangelo Michele non appartiene a nessuna religione e sarà molto contento di aiutare tutti i bambini che chiederanno il suo intervento.

Un abbraccio angelico.

Maria

Maria: Ciao! Se stai leggendo queste parole, se mentre navigavi su Internet sei finito su questa pagina, non è un caso. Probabilmente il tuo angelo ti ha condotto sin qui. Mi chiamo Maria, e sin da quando ero piccola ho sempre avuto una grande fede in Dio e negli angeli. Ho sempre saputo di non essere sola e in effetti ho sempre sentito una vocina che mi metteva in guardia dai pericoli o mi indicava cosa fare. Pur non avendo mai visto con gli occhi i miei angeli, sono entrata più volte in contatto con loro: in particolare mi è accaduto innumerevoli volte di essere svegliata nel cuore della notte da una carezza o da un abbraccio e di percepire la loro presenza nella mia stanza. Ed ora, eccomi qui! Quella vocina mi ha svegliato nel cuore della notte dicendomi di creare questo blog e di chiamarlo "La voce degli angeli". Spero che i contenuti e i temi che tratterò, possano aiutare tutti coloro che vogliono entrare in contatto con queste magnifiche creature, che Dio, con il suo immenso amore, ci ha donato per sostenerci nei momenti di difficoltà e guidarci nel nostro cammino terreno.
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