La nostra immaginazione è uno strumento molto potente e uno dei doni più grandi che Dio o l’Universo (potete chiamarlo come preferite) potesse farci. E’ importante trattarla come se fosse un tesoro, perché essa è il ponte tra la realtà fisica e tutte le altre realtà con cui vogliamo connetterci.
I bambini fanno uso dell’immaginazione praticamente in ogni istante della giornata: mentre sono in macchina e guardano le nuvole; quando sono al supermercato; mentre giocano. Per loro, tutto è possibile. Dovremmo fermarci ad osservarli con rispetto e prendere esempio da loro, ricordando a noi stessi, che anche noi siamo stati bambini e anche noi abbiamo fatto uso dell’immaginazione per creare il nostro mondo fantastico.
Probabilmente, nessuno ricorda il momento esatto in cui ha smesso di immaginare cose favolose; in genere questo momento coincide con l’ingresso nel cosiddetto “mondo degli adulti” dove, l’uso dell’immaginazione, viene erroneamente considerato un modo poco pratico per cercare di sfuggire alla realtà.
Anche gli adulti, senza rendersene conto, fanno un uso senza limiti della loro immaginazione, quando prospettano il peggio che può accadere e che, puntualmente non tarda a verificarsi.
Io sono sempre un po’ con la testa tra le nuvole…in treno, quando cammino, quando ascolto una canzone, la mia mente vola e immagina tutto quello che desidererebbe manifestare; inoltre, sin da piccola, è mia abitudine addormentarmi immaginando la giornata che sta per arrivare.
Da oggi, provate ad usare maggiormente la vostra immaginazione, non per pensare alle cose negative, ma per dare forma ai vostri desideri più profondi. Se lo trovate difficile da fare, perché ormai siete disabituati, chiamate i vostri angeli, mettetevi in un posticino tranquillo, chiedete loro di spalancare le porte della vostra immaginazione e sognate la vita che tanto desiderate. Del resto. come diceva Walt Disney :”Se puoi sognarlo, puoi farlo”.
Un abbraccio.
Maria