Secondo la tradizione cristiana San Michele arcangelo oltre ad essere il patrono della Chiesa Universale è anche il protettore del Papa. È come se San Michele arcangelo fosse la “guardia del corpo” vigilante, fedelissima e invincibile del Papa.
Il primo Vicario di Cristo e beneficiario del suo aiuto fu proprio l’apostolo Pietro. Si racconta infatti che Pietro è stato più volte salvato dai pericoli da un angelo possente. Ci sono tante storie, ma anche leggende, che raccontano di varie apparizioni dell’arcangelo Michele ai diversi papi.
L’apparizione avvenuta nel 590 nella città Eterna sembra però essere vera. Roma in quel periodo era una città distrutta dalla carestia e devastata dalla peste. Papa Gregorio Magno chiese aiuto al Cielo e per ottenere una grazia organizzò una processione.
Quando i cittadini, guidati in processione dal Papa, arrivarono all’altezza della Mole di Adriano, videro uno spettacolo straordinario. In Cielo tutti videro chiaramente un angelo luminoso nell’atto di riporre la spada nel fodero. Questo gesto simboleggiava la fine della battaglia e la vittoria del bene sul male.
Dopo quell’apparizione la peste scomparve e il Papa, attribuendo la salvezza all’arcangelo Michele, gli dedicò il mausoleo. Nell’XI secolo i romani fecero erigere, sulla cima del castello, una prima statua di legno raffigurante San Michele arcangelo. Nel corso del tempo questa è stata più volte sostituita con varie versioni, fino all’attuale in bronzo.
L’attuale statua dell’arcangelo Michele è stata collocata sulla sommità del castello nel 1752 ed è stata realizzata dall’artista fiammingo Peter Anton von Verschaffelt. Chiunque si trovasse a Roma, a visitare Castel Sant’Angelo, non può non notare questa splendida statua dell’arcangelo Michele nell’atto di rinfoderare la spada.
Consiglio vivamente a tutti di salire almeno una volta nella vita sulla sommità del castello. Al cospetto della statua dell’arcangelo Michele è davvero possibile percepire la sua possente energia, il suo amore e la sua protezione. Lui è lì, con tutta la sua grandezza e la sua forza. Ci ricorda che potremo sempre contare sul suo aiuto e che ci difenderà sempre dai pericoli.
San Michele arcangelo è il custode della Chiesa e del Popolo di Dio ed è per questo che la Chiesa gli riconosce il ruolo di protettore. Non smettete mai di invocarlo!
Un abbraccio angelico.
Maria
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