Vivere nel presente con la MINDFULNESS

La MINDFULNESS, ossia la condizione che ci permette di essere completamente nel momento presente, è una pratica che ha le sue origini nella meditazione buddista e che recentemente si sta diffondendo nel mondo occidentale.

La meditazione di consapevolezza ha notevoli benefici sia sul corpo che sulla mente. Quando infatti ci concentriamo completamente nel presente e dirigiamo la nostra attenzione su qualcosa (un pensiero, un oggetto, un’azione) aumenta la nostra percezione sensoriale e proprio come un fiore di loto, ci apriamo completamente al presente.

Vivere completamente e consapevolmente nel presente significa non preoccuparsi di tutto ciò che è accaduto nel passato o angosciarsi per il futuro: il presente è l’unico momento importante e diventa un luogo più gioioso e appagante.

Riportando l’attenzione al corpo, alle percezioni, alla vera essenza delle cose si interrompono gli automatismi e si dà più valore al presente. Elementi fondamentali della MINDFULNESS sono:

  • l’attenzione intenzionale: molte delle cose che facciamo sono frutto di un automatismo. Questo può essere funzionale quando dobbiamo fare le cose molto velocemente, ma è poco utile quando continuiamo ad utilizzare schemi mentali ormai obsoleti.
  • la consapevolezza: l’attenzione non è sufficiente se non viene sostenuta dalla tranquillità e dalla concentrazione. La consapevolezza ci aiuta in questo perché ci consente di percepire, con il maggior numero di sfumature possibili, cosa stiamo sperimentando percettivamente nel preciso momento in cui stiamo facendo qualcosa.
  • il momento presente: il presente è l’unico tempo in cui possiamo vivere un’esperienza reale e costruire il nostro futuro. E’ inutile e dispersivo concentrarsi sul passato che è solo un ricordo o sul futuro che è solo un’aspettativa.
  • l’assenza di giudizio: tendiamo sempre a prendere decisioni basandoci sulle nostre esperienze passate o sulle nostre conoscenze e quando abbiamo vissuto “brutte esperienze” rischiamo di avere brutti pensieri. Per poter praticare la MINDFULNESS è fondamentale sospendere ogni forma di giudizio e lasciar spazio a nuove conoscenze del mondo e di noi stessi.

Attraverso semplici attività quotidiane è possibile imparare ad essere consapevoli di ogni momento, abbandonare le distrazioni e far diventare la MINDFULNESS una realtà quotidiana.

Il primo esercizio che vi propongo riguarda l’uso dei sensi. L’uso consapevole dei sensi è un modo meraviglioso di entrare in connessione con il momento presente e di eliminare gli automatismi. Abbinate ad ogni giorno feriale uno dei vostri sensi: per esempio l’olfatto il lunedì, la vista il martedì e così via. Quando vi distraete dal presente, sintonizzatevi con il senso del giorno e concentratevi su quello che state sperimentando. Questo vi aiuterà a ritornare nel qui ed ora.

Il secondo esercizio consiste nel fare alla fine di ogni giorno una lista di almeno tre cose importanti e meravigliose accadute nella giornata. Il presente è l’unica cosa che conta e prendere nota delle meraviglie che offre è un ottimo modo per non pensare né al passato né al futuro.

Il terzo esercizio consiste nell’eliminare i pensieri auto-giudicanti. Quando sentite sorgere un pensiero ponetevi tre domande:

  1.  Questo pensiero è vero?
  2. E’ positivo?
  3. Aggiunge valore a  questa situazione?

Se il pensiero non soddisfa questi tre criteri, abbandonatelo.

L’ultimo esercizio riguarda la gestione del tempo. Se vi porta ad essere in ansia per ciò che verrà, vuol dire che non vi state godendo il presente e che rappresenta una barriera alla MINDFULNESS. Scegliete un giorno della settimana e fatelo diventare il vostro giorno libero, senza appuntamenti o liste di cose da fare. Se non riuscite a ritagliarvi un giorno intero, iniziate anche solo con un’ora.

Vivere consapevolmente nel presente apporterà numerosi benefici alla vostra vita, non solo a livello spirituale ma anche fisico, inoltre, vi permetterà di semplificare la vostra vita e di concentrarvi su quello che è veramente importante per voi e per la vostra crescita personale.

Un abbraccio di luce e amore.

Maria

 

Maria: Ciao! Se stai leggendo queste parole, se mentre navigavi su Internet sei finito su questa pagina, non è un caso. Probabilmente il tuo angelo ti ha condotto sin qui. Mi chiamo Maria, e sin da quando ero piccola ho sempre avuto una grande fede in Dio e negli angeli. Ho sempre saputo di non essere sola e in effetti ho sempre sentito una vocina che mi metteva in guardia dai pericoli o mi indicava cosa fare. Pur non avendo mai visto con gli occhi i miei angeli, sono entrata più volte in contatto con loro: in particolare mi è accaduto innumerevoli volte di essere svegliata nel cuore della notte da una carezza o da un abbraccio e di percepire la loro presenza nella mia stanza. Ed ora, eccomi qui! Quella vocina mi ha svegliato nel cuore della notte dicendomi di creare questo blog e di chiamarlo "La voce degli angeli". Spero che i contenuti e i temi che tratterò, possano aiutare tutti coloro che vogliono entrare in contatto con queste magnifiche creature, che Dio, con il suo immenso amore, ci ha donato per sostenerci nei momenti di difficoltà e guidarci nel nostro cammino terreno.
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